Infedeltà coniugale: cosa (non) fare

Infedeltà coniugale: cosa (non) fare

L’infedeltà coniugale è la croce degli ultimi anni e purtroppo non fa sconti a nessuno, tanto da arrivare a colpire anche le coppie più solide e collaudate.
Coglie sempre di sorpresa e farsi trovare impreparati può far commettere errori irreparabili. E’ per questo che ho deciso di mettere in campo tutta la mia esperienza di investigatore privato per creare una mini-guida su come (non) agire in caso di sospetto tradimento.

Se sei arrivato fin qui sicuramente è perché ti senti chiamato in causa.

Forse negli ultimi tempi hai notato qualche atteggiamento sospetto da parte del tuo partner? Qualche messaggio fuori orario giustificato in maniera evasiva? Il telefono sempre in modalità “silenzioso”? Qualche chiamata interrotta frettolosamente quando eri a portata d’orecchio?

Se hai la sensazione che il tuo partner non ti stia raccontando tutta la verità ti conviene continuare a leggere perché ahimè, probabilmente le tue sensazioni sono esatte e quello che sto per dirti ti servirà.

 

La prima cosa che assolutamente non devi fare quando sospetti un tradimento è perdere il controllo e la lucidità.

Agire razionalmente e in maniera tempestiva può davvero fare la differenza in questi casi.

 

La seconda cosa da non fare è tempestare il partner di domande.

Questo potrebbe insospettirlo inducendolo ad agire in modo più intelligente e a cancellare le tracce della propria infedeltà, rendendo più difficile il lavoro dell’investigatore privato.

Una persona che si sente tranquilla e non “sorvegliata” tende invece a commettere errori, ben visibili a degli occhi esperti, come il frequentare gli stessi posti o farsi vedere in pubblico per incontri veloci.

E per l’investigatore è bene che questo accada, al fine di avere il quadro completo della situazione e tutte le prove necessarie a fare chiarezza sulla moralità del coniuge.

 

Il terzo punto, forse il più importante, è: assolutamente non improvvisare pedinamenti.

 

  • La prima ragione per non farlo è che potreste essere denunciati dal vostro partner per stalking, qualora in seguito, come spesso accade, il rapporto diventi teso.
  • La seconda ragione è che potreste agire in maniera goffa, commettendo errori e compromettendo irrimediabilmente la possibilità di scoprire il tradimento. Servono anni di studio e di pratica sul campo per qualsiasi azione di pedinamento, sia essa un’osservazione, un appostamento o delle fotografie scattate di nascosto.
  • La terza e forse più importante delle motivazioni per cui non dovreste improvvisare un pedinamento è che qualsiasi tipo di prova riusciate eventualmente ad ottenere non è in alcun modo utilizzabile in sede di tribunale, rendendo tutti gli sforzi che avete fatto inutili. E’ invece spendibile in sede giudiziaria tutto il materiale acquisito dal vostro investigatore.

 

So bene che rispettare questi suggerimenti può essere davvero complicato, i sentimenti e gli stati d’animo chiamati in causa quando si è vittime di infedeltà coniugale sono molti e molto forti, ma dovete farlo.

 

Ricapitolando:

 

Agire razionalmente e in maniera tempestiva vuol dire affidarsi, il prima possibile, ad un investigatore privato competente.

 

Non tempestare di domande il partner, ci sarà una persona d’esperienza a farle per voi, agendo sotto traccia e chiedendo le cose giuste alle persone giuste.

 

Non lanciarsi in pedinamenti improvvisati, lo farà il vostro investigatore, in maniera astuta e con risultati assicurati, forte di oltre 30 anni di esperienza. Non rischierete nulla e avrete delle prove certe spendibili anche in sede giudiziaria.

 

Io sono pronto a mettere al tuo servizio tutta la mia esperienza e la massima discrezione, tu devi agire in modo razionale e fidarti di me.

Contattami senza impegno per scoprire come posso aiutarti.

 

Alessandro Buzzonetti – AB Investigazioni.